Ho fatto un piccolo esperimento: ho iniziato a giocare una partita a scacchi contro Stockfish1 (che ha preso il bianco) seguendo in apertura l’idea di usare molto i pedoni e non fissarmi troppo sullo schieramento dei pezzi, da posizionare con tranquillità più che altro a scopo difensivo — e lasciare quindi l’accumularsi eventuale di un potenziale d’attacco; l’esperimento è proseguito portando la partita ad un certo punto e poi “lasciando” giocare Stockfish stesso contro sé stesso.
sabato 25 luglio 2020
mercoledì 1 luglio 2020
Tempo di scacchi: stranezze e abbandoni
Il “più forte giocatore di scacchi” (cioè campione del mondo) di questi tempi (dal 2013) è Magnus Carlsen.
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