Riporto parte del testo della voce Ucraina nell’enciclopedia universale Rizzoli–Larousse, 1964.
mercoledì 19 novembre 2025
domenica 2 novembre 2025
La guerra europea - studi e discorsi (G. Ferrero)
Segue una citazione tratta da La Guerra Europea – studi e discorsi, di Guglielmo Ferrero, pubblicato nel 1915. Si parla quindi della Prima guerra mondiale.
Lo potete trovare su Gutenberg — che non si sa perché non è accessibile se non attraverso una VPN. (Ma si può immaginare: del resto siamo nel giardino fiorito, mica nella giungla…)
domenica 5 ottobre 2025
La guerra non necessaria
Leggiamo un estratto del Capito 15 di questo best seller del New York Times, “Churchill, Hitler, and the unnecessary war: how Britain lost its empire and the West lost the World” (Churchill, Hitler e la guerra non necessaria: come la Gran Bretagna perse il suo impero e l’Occidente perse il mondo), di Patrick J. Buchanan, pubblicato nel maggio del 2008.
Leggendolo, tenete bene a mente che appunto è stato pubblicato nel 2008, sette anni dal 2001 e quattordici anni prima di quello che per ora è l’ultimo capitolo della guerra per procura sul territorio dell’Ucraina.
mercoledì 1 ottobre 2025
lunedì 29 settembre 2025
Chi ha danneggiato l'Europa è un eroe da premiare (Sikorski, polacco, dixit)
Fotogramma tratto da un video del Magiaro, “LA NATO CI HA DICHIARATO GUERRA” Russia: vostri rifugi inutili. “Esplosa fabbrica droni per Kiev”.
domenica 28 settembre 2025
Da tagliagole a signore
Nell’immagine1 di sopra vediamo Muhammad al-Julani (la traslitterazione può variare, specie in inglese: Joolani, Jawlani, …), nel 2016 leader di Jabhat Fatḥ al-Shām, cioè in pratica del fronte al-Nuṣra, organizzazione terroristica affiliata ad al-Qāʿida e operante in Siria, poi fusasi nel 2017, insieme ad altri gruppi, in un’altra entità dedita al terrorismo, Hay’at Tahrir al-Sham (HTS).
martedì 23 settembre 2025
sabato 13 settembre 2025
Allargare il conflitto e attribuire responsabilità
Segue una citazione da “La prima guerra mondiale – una rivoluzione globale” (di Lawrence Sondhaus), che ben si adatta alla situazione che stiamo vivendo (e che ci vogliono far vivere entro i prossimi quindici anni o giù di lì) e può tornare utile anche per capire che certi schemi, meccanismi e macchinazioni non sono il parto di teorie del complotto balzane alimentate dalla propaganda del cattivo nemico designato (ovvero deciso a tavolino dai padroni) che vuole, senza esser stato provocato in nessun modo, sterminare i poveri innocenti europei e arrivare a Lisbona.1
lunedì 1 settembre 2025
Per la terza volta in meno di 120 anni?
Mi sembra che la Germania👿, specie con quel Merz💩1, stia per diventare, o sia già diventata, per la terza volta il fulcro dei problemi dell’Europa — in un certo senso è già stata una spina nel fianco dell’Unione Europea🤮 (insieme alla Francia👿), ma su tutt’altro piano. Ora, insieme a sociopatici tipo Kallas💩 e von der Leyen💩 e i paesi baltici stupidamente revanscisti🤮 (capi idioti per masse di idioti), costituisce un bel problema di cacca.
lunedì 28 aprile 2025
mercoledì 23 aprile 2025
La vergogna del discorso di fine anno di Mattarella
Questo articolo è stato improntato dopo aver sentito il discorso di Mattarella, quindi a fine dicembre, ma non ho avuto tempo di rivederlo, ecc. Di recente la salute di Mattarella vacilla. Quindi mi affretto a pubblicarlo, onde evitare di farlo dopo la sua dipartita da questa terra e dall’Italia, che non ha aiutato molto.
Altri articoli con questa comparsa Jedi che prima o poi diventerà un fantasma (del lato oscuro della Forza), insieme a Napolitano. Live long and prosper:
Nel seguente video il discorso di fine 2024, da ascoltare — ma anche no — a stomaco vuoto:
Tutti i discorsi di fine anno, di qualunque presidente (di una nazione o di altro), tendono ad essere, per loro natura, vuoti esercizi di retorica. Ma il nostro Mattarellum va ben oltre già nell’incipit, confermandoci di rappresentare benissimo quel viscido servilismo che ci impedisce di essere una nazione degna invece di un cagnolino obbediente al guinzaglio di “altre nazioni”, chiamate alleate in neolingua…
sabato 5 aprile 2025
martedì 1 aprile 2025
domenica 16 marzo 2025
martedì 18 febbraio 2025
sabato 21 dicembre 2024
Mattarella: libertà di stampa e ruolo del P.d.R.
Il Mattarella vaniparla di
- libertà di stampa,
- ruolo del Presidente della Repubblica
- …
mercoledì 18 dicembre 2024
martedì 17 dicembre 2024
[📣] Israele si “prende” il Golan, la Svezia prepara le tombe - Dietro il Sipario
Cabras:
[…] le guerre non sono dei funghi che spuntano nella notte, non sono degli eventi improvvisi. Lo sono per molti milioni di persone che si informano soltanto con il mainstream e che quindi si trovano di fronte alla realtà della guerra all'ultimo momento e allora dicono: come è potuto accadere? cosa è successo?
Le guerre si preparano nel tempo, negli anni. È un lungo lavoro di preparazione nei confronti dell'opinione pubblica con azioni che apparentemente sono anche insensate. Questa cosa delle tombe da preparare […] è un modo per preparare l'opinione pubblica, gradualmente, a un clima in cui deve considerare i russi come nemici che inevitabilmente, prima o poi, causeranno molti morti nella popolazione. Quindi devi già pensarli in quella chiave in cui quelli sono il tuo nemico, quelli che ti possono uccidere.
Ed è il contrario di quello che hanno fatto le democrazie o i paesi che hanno avuto una qualche aspirazione democratica per decenni, che dicevano: non bisogna avere paura, bisogna affrontare gli eventi con coraggio, con apertura e creare un clima di pace.
Adesso quello che dicono, come prima cosa, nei confronti del proprio obiettivo numero uno, che non è la Russia ma proprio il pubblico, la propria popolazione, [è]: devi avere paura. Devi assolutamente avere paura. E devi così docilmente metterti nella mani di chi governa i processi, perché sa le cose, perché si va per la guerra e ti dobbiamo proteggere.
[📣] L'Europa vuole distruggere la Georgia? Il contesto della “legge russa” e delle ONG del paese
Nota sulla “legge russa”: bollata così per stuzzicare i diversamente-pensanti e fare pressioni sulle opinioni pubbliche per privare la Georgia, tramite una becera forma di colpa per associazione, del suo legittimo diritto a tutelarsi da ingerenze straniere. Infatti la legge serve a rendere difficili tanto le ingerenze dell'impero borgatlantico quanto quelle di altri attori come la stessa Russia.







