martedì 17 dicembre 2024

[📣] L'Europa vuole distruggere la Georgia? Il contesto della “legge russa” e delle ONG del paese

Nota sulla “legge russa”: bollata così per stuzzicare i diversamente-pensanti e fare pressioni sulle opinioni pubbliche per privare la Georgia, tramite una becera forma di colpa per associazione, del suo legittimo diritto a tutelarsi da ingerenze straniere. Infatti la legge serve a rendere difficili tanto le ingerenze dell'impero borgatlantico quanto quelle di altri attori come la stessa Russia.

Ma i viscidi propagandisti europei al soldo dell'impero usano questa formulazione perché, combinata con altri elementi della propaganda per polli, sussurra alle menti acritiche (già spianate) che si tratta di una legge cattiva in quanto russa (stanno istigando russofobia a tutto spiano, sia contro la cultura russa e ogni suo prodotto che, naturalmente, contro le istituzioni russe).

Contano sul fatto che le popolazioni dei loro sudditi ignorino il senso di leggi simili che hanno anche gli USA, tra gli altri.

Dei giornalisti seri, invece di limitarsi a leggere e riscrivere le veline passategli dall'ufficio di disinformazione e propaganda dell'impero borgatlantico, dovrebbero controllare se in quella legge c'è qualcosa che favorisce solo i russi e sfavorisce solo l'«uccidente». Solo e soltanto in tal caso si potrebbe parlare di una legge russa in quanto tagliata ad hoc per le finalità russe.

Invece si tratta di una legge che ogni nazione che si possa definire Patria dovrebbe avere.

All'impero borgatlantico brucia il sedere perché grazie a quella legge avranno più difficoltà ad ottenere lo stesso successo raggiunto in Ucraina. Questo è il vero motivo per cui l'hanno osteggiata.

Purtroppo per i georgiani la partita per impedirgli di autodeterminarsi non è finita; a meno che non chinino la testa e accettino che l'unica scelta possibile è solo una: quella stabilita dall'impero borgatlantico.

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