In questo corto dal titolo “La vera guerra ibrida”, Andrea Lombardi fa una sintesi efficace del mostro che stiamo lasciando crescere.
Seguono trascrizione con note e una rapidissima risposta pessimista alla domanda finale.
In questo corto dal titolo “La vera guerra ibrida”, Andrea Lombardi fa una sintesi efficace del mostro che stiamo lasciando crescere.
Seguono trascrizione con note e una rapidissima risposta pessimista alla domanda finale.
Nota sulla “legge russa”: bollata così per stuzzicare i diversamente-pensanti e fare pressioni sulle opinioni pubbliche per privare la Georgia, tramite una becera forma di colpa per associazione, del suo legittimo diritto a tutelarsi da ingerenze straniere. Infatti la legge serve a rendere difficili tanto le ingerenze dell'impero borgatlantico quanto quelle di altri attori come la stessa Russia.
Segue la traduzione frettolosa di pezzi di “Media Control, The Spectacular achievements of Propaganda”, di Noam Chomsky, che potete trovare in PDF qui (link valido al 4/1/2017).
Sicuramente ci sono refusi, sicuramente la traduzione non rende, sicuramente ci sono dei veri e propri errori/orrori. Scaricate e leggete l'originale.
Traduco un passaggio dal testo di “Politics and the English Language” di George Orwell. Come al solito, la traduzione è mia, brutta, magari fuorviante… meglio che leggiate l'originale se potete… Enfasi aggiunge da me.
La leaderizzazione, ovvero la personificazione in un leader (di un nemico, di un gruppo, di un partito, ecc.) può essere usata come tecnica propagandistica — per esempio nella propaganda di guerra, ma è evidente anche in quella politica.
“Embrace, extend and extinguish” (Abbraccia, estendi ed estingui) è l'espressione usata per indicare una strategia accertata della Microsoft, ma potrebbe essere usata, con le dovute modifiche e cautele, anche in ambito politico, come generica strategia propagandistica.
Il M5S entra anche nel parlamento europeo con un risultato che sarebbe buono se fosse preso per sé. Senonché, secondo l'interpretazione del megasondaggio, su cui è stato puntato forse troppo, sopravvalutando la probabilità di un testa-a-testa con il PD, il risultato è in realtà deludente, persino inferiore alle aspettative più prudenti e meno trionfalistiche (io mi aspettavo un 24-26% vs 31-35%, per dire).
In numeri assoluti potrebbe voler dire che lo zoccolo duro del M5S ha, attualmente, un limite superiore di quasi sei milioni di persone circa (ipotesi di base: l'astensionismo non ha colpito in modo particolare gli elettori del M5S).
Si può fare qualche altra considerazione e ipotesi amara: reflussi di elettori ex-PdL, voti strategici anti-M5S, vittoria della disinformazione e del terrore hanno contribuito al boom del PD.
Con l'avvicinarsi delle elezioni europee, sconcertanti rivelazioni! Forse non tutti sanno che… Vuoi sapere di più? Prosegui la lettura.
Questo articolo, scritto il 15/11/2006, come specificato è la traduzione di frammenti di una pagina di Fravia (R.I.P.), se non ricordo male era nella "sezione" reality cracking. Ho cercato di preservare la formattazione mia originale e per farlo è aggiunto uno style scoped, roba HTML5, che nella pratica probabilmente peggiora la conformità dei contenuti di questo blog agli standard W3C... Il titolo originale a cui si fa riferimento è Propaganda di guerra @fravia+.