Il latte fa male

La maggior parte di coloro che muoiono hanno bevuto latte nella loro vita.

Più aumenta il consumo pro capite di latte intero negli Stati Uniti, più aumenta il tasso di divorzi in Texas.

Questo è più che sufficiente per concludere che il latte fa male e sfascia le famiglie. Quindi ricordate, non bevete latte.

La prima proposizione compare spesso in una forma più suggestiva, usata da chi vuole “dimostrare” la pericolosità delle droghe cosiddette leggere: la maggior parte delle persone che abusano di droghe pesanti ha fatto uso di droghe leggere. Perciò, concludono, le droghe leggere portano all'uso di droghe “pesanti”.

Il problema è che si parte da un sottoinsieme, quello degli utilizzatori di droghe pesanti, e si osserva che la maggior parte di loro ha anche fatto uso di cannabis, per esempio (la maggior parte di loro avrà anche bevuto latte…). Ciò può portare solo a concludere che la maggior parte di coloro che usano droghe pesanti hanno usato o usano anche droghe leggere, ma non può portarci a concludere che la maggior parte degli utilizzatori di droghe leggere finisce per far uso di sostanze “pesanti”.

Un semplice diagramma di Eulero-Venn è sufficiente per spiegare intuitivamente qual è l'errore.

Dunque: guardando il campione degli eroinomani (rosso) e osservando che la maggior parte di loro utilizza (o ha fatto uso) anche cannabis, non possiamo dire nulla perché non sappiamo quanti utilizzatori di cannabis (blu) non sono eroinomani.

La seconda proposizione deriva da una correlazione spuria, come è chiaro dal link alla fonte.

Incredibile ma vero: così come si possono trovare persone che ragionano come asini volanti, così si possono trovare persone che dimostrano i loro argomenti basandosi su errori come i due qui illustrati.